COS'È LA ChIROPRATICA
La chiropratica è una disciplina che allevia squilibri, agisce positivamente sulle sindromi del dolore e sugli effetti neurofisiologici relativi a disordini statici e dinamici del sistema neuro-muscolo-scheletricoAiuta a scoprire le proprie potenzialità e a realizzare i propri obiettivi.
La chiropratica riconduce i problemi strutturali del corpo a squilibri tra articolazioni e nervi e in particolare quelli che implicano la colonna spinale, che sono in grado di generare disfunzioni del nostro organismo, specialmente al sistema nervoso centrale e periferico. Il midollo spinale, maggiore via di comunicazione del sistema nervoso, trasmette gli ordini impartiti dal cervello al resto del corpo. Un disturbo a livello della colonna può interferire con i nervi che fuoriescono da questa. Il termine per questo disallineamento o blocco viene definito ‘sublussazione’. Questa può dar luogo a vari sintomi quali mal di schiena, dolore alla cervicale, cefalea, dolori alle spalle, parestesia agli arti, sciatalgie e diversi altri disagi, più o meno gravi. Tali sintomatologie possono essere causate da questo ‘schiacciamento’ o interferenza con i nostri nervi al momento dell’uscita dalla colonna, irradiandosi verso il resto del corpo. La differenza principale che distingue la chiropratica dalle altre professioni sanitarie è rappresentata dalla cosiddetta manovra di aggiustamento.
Punto fondamentale è la concezione secondo la quale il ripristino del corretto stato della colonna è in grado di condurre il corpo all’auto-guarigione. Nata negli Stati Uniti sul finire del XIX secolo, l’arte della chiropratica è stata a lungo ostacola dalle accademie di medicina tradizionale. Secondo una stima statunitense, la chiropratica oggi è uno dei metodi di cura naturale più diffuso al mondo, terza professione sanitaria negli Stati Uniti per numero di praticanti.
Benefici e controindicazioni della chiropratica
La cura chiropratica è agisce positivamente sui disturbi all’apparato muscolo-scheletrico, disturbi comuni causati da microtraumi, stress ed errato stile di vita. La manipolazione chiropratica allevia gli stati di dolore, consentendo l’abbandono di terapie farmacologiche. Tuttavia, prima di sottoporsi a tale trattamento, un paziente dovrà assicurarsi che il chiropratico a cui si rivolge possieda una laurea rilasciata da un'università riconosciuta dalla WFC o dall'ECU. Sovente, operatori non qualificati s'improvvisano chiropratici, mettendo a repentaglio la salute dei potenziali pazienti, recando inoltre un danno all'immagine della chiropratica.Per chi è utile la chiropratica
Ci si può rivolgere a un chiropratico a ogni età e con diversi scopi e disturbi da trattare. Gli sportivi implementano le prestazioni muscolari, ma traggono giovamento anche pazienti che soffrono di mal di schiena, dolori cervicali, vertigini, asma, ansia e depressione. Gli anziani, attraverso la chiropratica, riescono a mantenere una maggiore mobilità articolare, evitando antinfiammatori e conseguenti effetti indesiderati. Gli aggiustamenti chiropratici, eseguiti da chiropratici qualificati, sono sicuri, efficaci e utili in caso di dolori lombari o cervicali acuti che implicano sovente anche spasmi muscolari. In seguito all'aggiustamento, il paziente recupera immediatamente parte della mobilità e sperimenta una notevole diminuzione dello stato di dolore. L'aggiustamento chiropratico risulta oltremodo efficace in casi di dolori cervicali, quando i nervi sono implicati con conseguente dolore, parestesia e debolezza delle spalle, braccia e mani. Correggendo le vertebre associate al collo, questi disturbi degli arti superiori possono essere minimizzati o eliminati.Ciò è anche possibile nel caso di molte cefalee in cui la reale causa risieda in un’irritazione dei nervi e dei muscoli del collo. Oltre a problemi ossei e muscolari, la chiropratica si rivela incisiva nella risoluzione di situazioni quali asma, gastrite, costipazione e, a volte, dolori mestruali.[fonte]